E’ estate, attenzione all’ipotensione!
Il caldo può influire sulla pressione sanguigna provocandone un brusco abbassamento, in particolar modo su persone già predisposte a questa eventualità per patologie, età o assunzione di particolari farmaci. Il corpo umano in presenza di alte temperature cerca di autoregolarsi attraverso la sudorazione e la vasodilatazione superficiale, cioè l’aumento del calibro dei vasi superficiali, che provoca un maggior flusso sanguigno e un conseguente rilascio di calore verso la pelle raffreddando il corpo. Ciò influisce fisiologicamente sulla pressione del sangue, in questo caso, provocandone un abbassamento. Senso di svenimento, vertigini, giramenti di testa, vista offuscata, nausea, vomito, palpitazioni e un senso di malessere generale sono alcuni dei sintomi più comuni dell’ipotensione. Ecco perché è bene adottare alcune possibili contromisure volte ad evitare malori:
- bere acqua, preferibilmente oligominerale, per una giusta idratazione durante tutto l’arco della giornata, preferibilmente al mattino e nelle ore più calde
- evitare alcolici, bevande zuccherate e acque che stimolano la diuresi
- evitare di uscire di casa nelle ore più calde
- se possibile predisporre in casa un climatizzatore o ventilatore e cercare di tenere finestre chiuse negli orari più torridi.
- indossare abiti di tessuti naturali di colori chiari, cotone e lino preferibilmente, evitando indumenti stretti e di colori scuri che attirano maggiormente i raggi solari.
- evitare cibi troppo salati
- mangiare molta frutta e verdura cruda.
- evitare pasti molto abbondanti, poichè aumentano i tempi di digestione. La digestione, infatti, richiamando sangue verso stomaco, fegato e intestino, lo sottrae ad altri organi con conseguente fenomeno, assolutamente fisiologico, di abbassamento della pressione sanguigna, ma che, in questo caso si protarrebbe per più tempo.
- ricorrere ai farmaci vasocostrittori solo nelle situazioni estreme e su consiglio medico