Dottoressa Giulivo: “Siamo al fianco del richiedente dalla fase della prescrizione fino a quella della preparazione preesame. Il nostro lavoro si fonda sulla prevenzione”
Professionalità, assistenza al paziente e un’ampia gamma di servizi. Il Laboratorio San Modestino di Avellino nasce nel 2002, per volere della dottoressa Rosaria Giulivo. Una lunga carriera fino al 2012 nell’ambito del Laboratorio analisi, presso il Gruppo Malzoni di Avellino. La dottoressa Giulivo ha voluto creare un vero e proprio punto di riferimento per i clienti, fornendo un’assistenza a 360°. Un’ ampia gamma di servizi offerti, analisi cliniche, comprese quelle specialistiche con il supporto di moderne tecnologie. Il Laboratorio San Modestino propone, a supporto della prevenzione, check – up specifici e pacchetti di analisi, utili a monitorare lo stato di salute complessivo.
Dottoressa Giulivo, quali sono i punti di forza del Laboratorio San Modestino?
“Sicuramente la competenza del personale nel soddisfare ogni richiesta d’esame, anche quelli di recente introduzione. Il cliente viene assistito in tutta la fase preanalitica delle analisi fino alla preparazione preesame, con grande attenzione per la raccolta dei campioni. Poi, il grande ventaglio di prestazioni che offriamo che spaziano nei vari settori del laboratorio di analisi”.
Oltre alle classiche analisi, quali sono gli esami importanti, poco conosciuti, su cui accendere maggiormente i riflettori?
“Lo screening delle malattie immunitarie, autoimmuni e tutti gli esami di predisposizioni a determinate patologie. Gli esami per stabilire lo stato di benessere dell’intestino che a differenza del passato, oggi è concepito come un organo principale. Abbiamo visto il sorgere di test rapidi per rilevare intolleranze, oggi ampiamente diffuse, effettuate da farmacie o parafarmacie, con esiti di poco rilievo scientifico. Ecco perché è importante che siano informati in primis i medici per consigliare, poi, al meglio i pazienti. Altro esame importante che effettuiamo presso il Laboratorio San Modestino è quello sull’infertilità maschile. Una problematica che è stata rivalutata e suscettibile a molte variazioni, a integrazione di quelle che sono le tossicità ambientali”.
In merito alle tossicità ambientale, quanto sono importanti i test per la ricerca di metalli pesanti nel nostro corpo?
“Sono molto importanti. I tipi di esami tossicologici relativi a metalli pesanti sicuramente sono un campo che avrà sempre di più un maggiore sviluppo. Il nostro ambiente è altamente contaminato da queste sostanze tossiche e pericolose per il nostro stato di salute. Come è noto sono state tante le inchieste, le prese d’atto di siti inquinati in Campania”.
Quanto si dedica il Laboratorio San Modestino alla prevenzione?
“Il nostro lavoro quotidiano si fonda sulla prevenzione. Non solo serve a evitare lo sviluppo di malattie, ma anche ad abbattere i costi sociali della malattia e, quindi, personali. Negli ultimi anni c’è stata maggiore attenzione sulla prevenzione. Sicuramente deve essere praticata meglio e proposta alle categorie più sensibili”.
È possibile accertare la predisposizione genetica per determinate patologie?
“Esistono oggi dei pannelli genetici che vanno a screenare la presenza di varianti genetiche che predispongono lo sviluppo di alcune patologie. Ovviamente sono esami altamente specialistici che vanno eseguiti in laboratori di riferimento, capaci di selezionare con estrema precisione i geni da screenare. Queste innovazioni hanno un riscontro solido nella correlazione tra assetto genetico e fattore di rischio legato a una determinata patologia. Però ci vuole una consulenza rispetto a questi test, non possono essere gestite dal richiedente. Si rischia di dare informazioni fuorvianti che generano ansia. Nella valutazione del test occorre considerare una serie di varianti e fattori”.