Laboratorio di analisi in località Valle – Avellino

Preparazione agli esami

I prelievi venosi si eseguono dalle ore 07.30 alle 11.30 dal LUN al SAB.

I pazienti con richiesta di urgenza o con richieste specifiche, possono accedere al prelievo oltre l’orario indicato, previo accordo, tenendo conto della necessità del digiuno. Bisogna recarsi allo sportello di Accettazione muniti di documento di identità, tessera sanitaria e eventuale prescrizione degli esami. Curve da carico orale di glucosio, prelievi seriati per prolattina, aldosterone, renina clino e ortostatismo, prelievi microbiologici speciali, seminologia vengono effettuati su appuntamento dal lunedì al sabato. Nell’orario di ritiro referti è assicurata la consulenza relativa alle analisi effettuate e, quando necessario, l’interpretazione dei risultati da parte dei professionisti del Centro (Dr.ssa Rosaria Giulivo ruolo Comunicazione Esterna non va bene ). 

Digiuno

È indispensabile che il paziente stia a digiuno da almeno 12 ore. La composizione del pasto che precede il digiuno deve essere quella abituale, evitando eccessi e/o restrizioni particolari.

Farmaci

Concordare con il medico di famiglia la possibile sospensione dei farmaci prima del prelievo.

Modalità di prelievo per conta PIASTRINE in caso di sospetta PSEUDOPIASTRINOPENIA da artefatti in vitro.

Ogni qualvolta siamo di fronte ad un conteggio piastrinico ridotto(< 100000 elementi) è necessario escludere la presenza di agglutinati con il controllo microscopico. Se non ci sono, si tratta di piastrinopenia “vera” e non c’è bisogno di ulteriori prelievi particolari con altri anticoagulanti.

Nel caso invece di presenza di agglutinati bisogna consigliare, mediante nota sul referto, di ripetere il prelievo, perché talvolta la loro presenza può essere dovuta ad indaginosità del prelievo con conseguente attivazione delle piastrine con formazione di microaggregati.

Glicemia post-prandiale

Il paziente viene invitato a presentarsi in laboratorio due ore dopo l’inizio del pasto. Gli vengono, inoltre, fornite le indicazioni sul tipo di pasto che deve prevedere una certa introduzione di carboidrati lenti come un piatto di pasta (minimo 50g) e un panino.

Esami su urine del mattino

L’esame delle urine standard, Bence-Jones e Microalbuminuria va eseguito su campioni di urine emesse di recente, preferibilmente la mattina. Il campione va raccolto esclusivamente in recipienti di plastica a bocca larga con tappo a tenuta, etichettati con i dati anagrafici del paziente. Assolutamente non inviare recipienti gocciolanti e/o contaminati esternamente.

Microalbuminuria

Questo esame, la cui alterazione è un importante indice di precoce danno renale, può dare false positività, poiché vi sono diverse condizioni fisiologiche che possono determinare una microalbuminuria transitoria.

E’ importante, quindi, che al momento della raccolta delle urine non siano in atto flogosi delle vie urinarie o malattie febbrili, che il paziente non abbia assunto farmaci nefrotossici (analgesici o FANS) e che, evenienza frequente, il paziente non si sia sottoposto a sforzi fisici anche nel giorno precedente all’esame.

Esami su feci

Esame Chimico-Fisico, Esame Parassitologico per Ricerca Uovo ed Elminti Parassiti, Esame Parassitologico per Ricerca Protozoi Intestinali, Ricerca Rotavirus, Ricerca Antiqeni dell’Helicobacter Pylori, Ricerca Sangue Occulto.

Evitare di contaminare le feci con urine, per ottenere ciò, si consiglia di emettere le feci in padella da letto o su foglio di carta o di plastica, raccogliendo poi con il cucchiaio di plastica la quantità necessaria e riporla nel recipiente su indicato. Etichettare il campione.

Esame parassitologico per elminti, uova, cisti e protozoi.

Generalmente Elminti, Uovo e Cisti di elminti si ritrovano più frequentemente in feci non diarroiche, pertanto è preferibile differire la raccolta per tale esame quando le feci sono formate.

Diversamente, è più facile ritrovare protozoi in feci diarroiche o dissenteriche, purché giungano appena dopo l’emissione in laboratorio. È necessario ripetere l’esame su almeno tre campioni raccolti a giorni alterni, poiché in tal modo sarà più probabile ritrovare nelle feci i parassiti, le uovo o le cisti, che vengono emesse non tutti i giorni, ma in base al ciclo vitale dei parassiti.

Ricerca sangue occulto

Per la ricerca di Sangue Occulto, le feci non devono essere diarroiche e vanno raccolti tre campioni a giorni consecutivi osservando le seguenti precauzioni:

Nei giorni precedenti la raccolta, non è necessaria una dieta particolare (priva di carne o pesce )

Non procedere alla raccolta delle feci durante il periodo mestruale o quando sono in atto sanguinamenti di emorroidi.

Nei tre giorni precedenti e durante la raccolta, evitare l’assunzione di farmaci gastrolesivi